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mercoledì 4 ottobre 2006

Giocatori


Iniziamo a parlare della spina dorsale della tua squadra...ovviamente i giocatori...(lo so la foto non c'entra ma era solo per dare un pò di colore al blog...):-))

L’elenco dei giocatori presenti nella propria squadra è disponibile dal menù Giocatori nella pagina del club in Hattrick. Da questa pagina, è possibile accedere alla scheda di ciascuno dei membri della rosa.

I giocatori in Hattrick sono descritti dai seguenti parametri (seguendo l’ordine con cui sono riportati nelle loro schede):

· ETÀ: poco da dire su questo. I giocatori “nascono” alla creazione della squadra o in seguito alla pescata settimanale dalle giovanili (in questo caso, i portieri possono avere età variabile tra i 17 ed i 22 anni, mentre per i giocatori del campo si può andare dai 17 ai 19 anni). Oltre una certa età, molto variabile da giocatore a giocatore, essi cominceranno a subire un calo nei decimali delle skill, dovuto all’invecchiamento; la prima caratteristica a diminuire, almeno statisticamente, sarà attacco, mentre l’ultima parate. In linea di massima, il calo può iniziare verso i 27/28/29 anni.

· FORMA: la forma è il primo parametro “tecnico” del giocatore. Può assumere valori compresi tra disastroso ed eccellente ed è influenzata da un gran numero di fattori. Un’altra delle guide di HTita parlerà appositamente di questo argomento, e quindi qui non aggiungo altro.

· CARATTERE: gli attributi psicologici in Hattrick sono descritti da tre parametri. Il primo (che può assumere, passando dal più negativo al più positivo, i valori attaccabrighe, scontroso, gradevole, simpatico e popolare), è importante unito al valore di carisma del giocatore.

Il giocatore con maggiore carisma della squadra, infatti, ne diventa il TEAM LEADER (anche il carisma ha dei valori decimali, che sono nascosti, e quindi se si hanno in rosa due giocatori con carisma buono, ad esempio, non sarà possibile sapere quale dei due sia effettivamente il Team Leader della squadra). Questo giocatore è importante perché influenza (anche se in piccola parte) la velocità con cui il Team Spirit (TS) della squadra tende a ritornare al valore naturale di composti: un leader popolare, ad esempio, farà in modo che il TS scenda un po’ più lentamente a composti, oppure che vi risalga un po’ più velocemente; di contro, con un leader attaccabrighe il TS scenderà più velocemente e risalirà più lentamente.

· AGGRESSIVITÀ E ONESTÀ: il secondo ed il terzo parametro psicologico influenzano il comportamento del giocatore in campo. Un giocatore impulsivo e disonesto, ad esempio, avrà maggiori probabilità di venire ammonito o espulso durante le partita. Bisogna comunque ricordare chi si tratta solo di probabilità: a tutti, prima o poi, capiterà di vedere con sconforto il proprio attaccante calmo e virtuoso venire espulso al settimo minuto del primo tempo per aver dato una testata all’avversario…

· ESPERIENZA: l’esperienza è un parametro molto importante per valutare la bontà di un giocatore, influenzandone positivamente le prestazioni in campo, riducendo la possibilità della squadra di andare in confusione durante le partite (insieme al livello di routine nel modulo scelto), aumentando la bravura nel calciare i rigori e diminuendo la probabilità di perdere il controllo in particolari “situazioni nervose” (come finali di partite importanti). Può assumere uno dei venti livelli previsti anche per le skill, da disastroso a divino, ed il suo valore cresce in base al numero di presenze nei diversi tipi di partite. In genere, si tende ad attribuire 1 punto per ogni partita di campionato, 2 per le partite di Coppa, 0.1 per le amichevoli, 0.2 per le amichevoli internazionali, 3 per le partite delle Nazionali. Uno scatto (ad esempio, da tremendo a scarso), avviene ogni 25/30 punti circa, ma questo valore non è assolutamente preciso in quanto, come riportato nelle Regole di Hattrick: “le partite di lega, indipendentemente dalla divisione, danno una quantità leggermente variabile di esperienza”.
L’esperienza è anche una causa di Special Event (SE), positivi e negativi: difensori inesperti avranno alte possibilità di regalare palla all’avversario, mentre ali ed attaccanti esperti potranno sfruttare questa loro caratteristica per segnare gol “di rapina”.
Infine, l’esperienza è importante per quei giocatori che si vuole promuovere ad allenatore. Maggiore il valore di esperienza, infatti, e minore sarà il costo necessario per la promozione ad allenatore. In questo caso, però, l’esperienza deve essere almeno debole, anche se un’effettiva convenienza economica, rispetto all’assunzione dell’allenatore dal mercato, si ottiene promuovendo un giocatore almeno buono in esperienza e insufficiente in carisma.


· CARISMA: il carisma è importante nel determinare il Team Leader della squadra, come spiegato parlando del carattere. Inoltre, è bene scegliere come capitano della squadra un giocatore che abbia carisma ed esperienza alti.

· TSI (INDICE TOTALE SKILL): il TSI, come spiega l’acronimo, dà un’idea del valore complessivo delle skill del giocatore, compresa la forma ma escluso il valore della skill calci piazzati. Si potrebbe parlare molto a lungo del TSI ma, come per la forma, vi rimando alla guida apposita, sempre nella raccolta di HTita.

· AMMONIZIONI: penso che non sia necessario spiegare cosa siano ammonizioni ed espulsioni. L’unica cosa rilevante, da ricordare, è che alla terza ammonizione, anche non consecutiva, oppure dopo un’espulsione, il giocatore deve scontare una giornata di squalifica. Le squalifiche si scontano soltanto nelle partite di Campionato e di Coppa, non nelle amichevoli.

· INFORTUNI: per una spiegazione sul sistema degli infortuni, vi rimando alla descrizione del ruolo dei medici nella guida di HTita sullo Staff.

Successivamente, sulla scheda del giocatore sono riportati valori delle 8 skill che ne determinano l’effettiva forza. Ognuna di esse può assumere un valore tra i venti livelli previsti, ovvero, dal peggiore al migliore: disastroso, tremendo, scarso, debole, insufficiente, accettabile, buono, eccellente, formidabile, straordinario, splendido, magnifico, fuoriclasse, sovrannaturale, titanico, extraterrestre, mitico, magico, utopico, divino. Un caso particolare è quello della skill resistenza, che può assumere solo valori compresi tra disastroso e formidabile.
Il ruolo di un giocatore, in Hattrick, non è definito a priori, ma è determinato in base alla combinazione dei valori delle diverse skill.



Portieri

Non che ci sia molto da dire su questo ruolo… L’unica skill utilizzata è, ovviamente, parate, mentre tutte le altre, compresa calci piazzati, risultano inutili. Il portiere è importante per alzare le valutazioni di tutti e tre i reparti della difesa (centrale, destra e sinistra).



Difensori Centrali

La skill principale per i difensori centrali è difesa e, se schierato senza ordini particolari, un difensore centrale non ha praticamente bisogno di altro. L’unica caratteristica il cui valore non dovrebbe essere troppo basso è resistenza, per ridurre il rischio dello Special Event negativo legato alla stanchezza del giocatore: avere resistenza alta, comunque, non elimina i rischi di subire lo SE, solamente ne riduce la probabilità. Questa considerazione, inoltre, è valida per tutti i giocatori del campo, in qualsiasi ruolo giochino.
Un alto valore di passaggi, infine,migliora l’abilità complessiva se si utilizza la tattica del contropiede (che darà migliori risultati tanto migliori quanto più alti sono i valori di difesa e passaggi di tutti i difensori, terzini compresi).
Ad un difensore centrale possono essere dati due ordini individuali: “offensivo” e “verso l’esterno”. Un difensore centrale offensivo darà un contributo a centrocampo e vedrà diminuire il suo apporto alla difesa, e pertanto avrà bisogno di un buon valore di regia e resistenza. Un centrale verso l’esterno, invece, supporterà il lavoro del terzino del suo lato, migliorando la difesa laterale e peggiorando la difesa centrale, ed avrà anche bisogno di una certa quantità di cross.
Per quanto riguarda le specialità e gli Special Event (SE): un difensore veloce elimina il rischio di subire lo SE legato alla velocità da parte dell’attaccante o dell’ala avversaria, mentre un difensore con colpo di testa può subire lo SE negativo se gioca contro un attaccante o un’ala tecnica, ma anche segnare su calci d’angolo e punizioni. Un difensore imprevedibile potrà creare uno SE positivo con un lancio lungo verso l’attacco o uno SE negativo, regalando palla all’avversario. Infine, un difensore potente è più adatto di altri a giocare con la tattica del pressing.



Terzini

Come per i difensori centrali, anche per i terzini la skill principale è difesa, mentre quella secondaria è cross. Grazie alla prima, il terzino migliorerà la difesa laterale e centrale (in minor quantità), mentre grazie alla seconda migliorerà l’attacco laterale. La proporzione con cui le due caratteristiche vengono “pesate” dipende dall’ordine individuale che viene impartito: per un terzino offensivo il cross conterà maggiormente, insieme ad un pizzico di regia, mentre non sarà praticamente usato in un terzino difensivo, per il quale conta quasi unicamente la difesa (come terzini difensivi, infatti, si possono tranquillamente schierare anche dei normali difensori centrali). Schierando, invece, un terzino verso il centro, diminuisce il suo apporto alla difesa laterale ed aumenta quello alla difesa centrale, mentre il cross conta un po’ di meno.
Anche per i terzini, infine, valgono le stesse cose dette per i difensori centrali, riguardo alle specialità, agli SE ed all’uso della skill passaggi.



Centrocampisti Centrali

I centrocampisti possono, utilizzando una grande varietà di skill, influenzare i rendimenti di tutte le zone del campo. Per un centrocampista sono fondamentali le due skill regia e resistenza, che vanno sempre considerate insieme: per qualsiasi tipo di giocatore, un alto valore di regia non serve a nulla se non è accompagnato da un altrettanto alto valore di resistenza, e viceversa. Per fare un esempio, un regista con regia eccellente ma con resistenza debole avrà un rendimento molto basso, a grandi linee equiparabile a quella di un regista accettabile con resistenza eccellente: siccome far salire la resistenza è veloce, ma provoca anche grandi cali di forma, bisogna quindi fare sempre attenzione a considerare la resistenza insieme alla regia.
Detto questo, le skill secondarie per un centrocampista sono difesa e passaggi, grazie alle quali vengono influenzati il valore della difesa e dell’attacco. Il “peso” di queste due skill è determinato dall’ordine dato al centrocampista: se schierato normale, verranno usate entrambe le skill in ugual misura; se schierato offensivo sarà invece praticamente usata solo la skill passaggi, mentre un centrocampista difensivo utilizzerà quasi solamente la sua difesa. In ogni caso, comunque, non diminuirà l’apporto al centrocampo, che resterà influenzato solamente dalle skill regia e resistenza. Schierando un centrocampista verso l’esterno, invece, si ridurrà il peso della sua skill regia in favore del cross. Questo ordine, quindi, farà abbassare il valore del centrocampo, incrementando quello dell’attacco laterale.
Per quanto riguarda gli SE e le specialità, per i centrocampisti valgono praticamente gli stessi discorsi fatti per i difensori centrali.



Ali

È il ruolo che richiede la maggiore varietà di skill, in quanto le ali possono influenzare un gran numero di reparti. Grazie alla skill principale, cross, ed a una delle secondarie, passaggi, viene infatti alzato il valore dell’attacco laterale (secondo alcuni allenatori di ali, il peso delle due skill sarebbe di 1 a 3, ovvero un livello di cross conterebbe come tre livelli di passaggi). Se poi il giocatore è dotato di regia e resistenza, sarà in grado di migliorare il valore del centrocampo, mentre con un valore alto di difesa migliorerà anche la difesa laterale della fascia su cui è schierato. Con tutte queste skill importanti, riuscire ad avere in rosa un’ala veramente completa è difficile e soprattutto molto costoso.
Anche per le ali sono disponibili diversi ordini individuali, ognuno dei quali aumenta l’apporto di qualche skill e diminuisce quello di altre. In un’ala offensiva, ad esempio, verrà dato più peso alla skill cross rispetto alla difesa, mentre accade il contrario in un’ala difensiva. In questo modo, varierà l’apporto dell’ala all’attacco e alla difesa laterali; con ordine normale, offensivo o difensivo, comunque, l’apporto al centrocampo rimane uguale. Per modificarlo, è necessario impostare l’ala verso il centro: questa è una soluzione molto usata che permette di dare maggior peso alla skill regia (aumentando quindi il valore del centrocampo), a spese di cross e difesa (rinunciando, quindi, ad una piccola percentuale di difesa laterale e ad una grande fetta dell’attacco laterale).
Per quanto riguarda le specialità, un’ala trae particolari vantaggi dall’essere imprevedibile, con colpo di testa o veloce, per generare SE quando non è marcata da un giocatore veloce. Un’ala dotata di un alto valore di cross può anche generare uno speciale tipo di SE, che può venire o meno finalizzato dall’attaccante o dall’ala del lato opposto.



Attaccanti

Per un attaccante sono importanti due caratteristiche: attacco, che è la principale, e passaggi, che è la secondaria. Gli attaccanti possono essere schierati solamente come centrali (anche giocando schemi con tre punte, come il 4-3-3 o il 3-4-3, gli attaccanti vengono tutti considerati come centrali), ma influenzano tutti e tre i reparti dell’attacco.
Un attaccante può anche essere schierato con ordine difensivo, ed in questo caso in partita ripiegherà ad aiutare il centrocampo: la squadra perderà quindi un po’ in tutti e tre gli attacchi e guadagnerà un po’ a centrocampo: pertanto, le skill utilizzate per valutare questo apporto sono regia e resistenza, e non difesa, come il nome farebbe pensare.
Per quanto riguarda gli SE, per un attaccante sono consigliabili le stesse specialità delle ali. Esiste poi un altro tipo di SE, il tiro da lontano, che vale per tutti i ruoli, e non solo per gli attaccanti: se dotati di una buona combinazione di attacco e calci piazzati, infatti, qualsiasi giocatore può segnare con un tiro dalla distanza. Non ne ho parlato prima solo perché, visto che un attaccante deve avere un valore alto di attacco, è più probabile trovare un giocatore con le giuste caratteristiche per questo SE in questo ruolo, piuttosto che in difesa o a centrocampo. Comunque, il tiro da lontano può capitare da parte di qualsiasi giocatore, escluso il portiere.

martedì 3 ottobre 2006

modulo hattrick


Iniziamo con la scelta del modulo....consiglio...le prime volte usate la 4-4-2 è la più equilibrata anche se la controllate di meno...(per i più inesperti )...ho usato anche la 3-5-2 (secondo me la più consistente...puoi divertirti di più con i movimenti dei giocatori)..e anche quelle difensive 5-3-2 5-4-1 ma servono a poco...è difficile che riesci a pareggiare con squadre forti non usatele....

Ciao bimbi.....

MODULI ---->>>>

in questa, che è la prima di tre sezioni, intendo riassumere quali sono i moduli standard di Hattrick, con le loro più importanti variazioni.

4-4-2 normale
Descrizione: questo modulo standard è lo stesso che il 99% degli allenatori sceglie per la sua prima partita. Ha il vantaggio che i giocatori non hanno bisogno di ordini particolari, ed inoltre si ottengono le migliori performance da ogni singolo giocatore.
Punti di forza: difesa buona ed omogenea, ali forti in attacco, buon attacco centrale.Punti di debolezza: centrocampo debole.
Migliore risposta: per prevalere su questa tattica giocare con tre centrocampisti centrali e con terzini difensivi, ed è meglio attaccare sulle fasce.

4-4-2 con tre centrocampisti central
Descrizione: una variante del 4-4-2 nella quale rinunciando ad un’ala si ha un centrocampista centrale in più. Io personalmente preferisco arretrare una punta ed avanzare un’ala che vada a sostituirlo. Questa tattica è una valida alternativa difensiva per chi solitamente usa il 3-5-2 o il 3-4-3.
Punti di forza: difesa buona ed omogenea, centrocampo forte, una forte ala in attacco ed un buon attacco centrale.
Punti di debolezza: si perde un’ala, ed il centrocampo è più debole rispetto ad uno schieramento con 5 giocatori sulla mediana.
Migliore risposta: dato che si perde un’ala, è possibile schierare una difesa più leggera, e tentare di affondare sulla fascia scoperta. Ovviamente, se l’avversario è bravo, non ti sarà facile capire quale sarà l’ala scoperta…

4-4-3 normale
Descrizione: un’ala si sposta in attacco.
Punti di forza: buona difesa compatta, una forte ala in attacco e un centrattacco molto forte.
Punti di debolezza: molto debole il centrocampo, dato che si perde un’ala.
Migliore risposta: l’avversario avrà un attacco centrale molto potente. Impiega tre centrocampisti centrali per impedire i rifornimenti in avanti e porta verso il centro i difensori. Se sei in grado di prevedere a quale ala rinuncia il tuo avversario, sposta il terzino opposto come difensore centrale.

4-3-3 con centrocampisti centrali
Descrizione: entrambe le ali sono spostate in attacco, si arretra un attaccante centrale a centrocampo.
Punti di forza: difesa buona e compatta, attacco centrale molto forte, centrocampo valido.
Punti di debolezza: si perdono entrambe le ali.
Migliore risposta: scegli una tattica molto centrale, difendi soprattutto al centro e attacca sulle ali. Sposta i difensori verso il centro del campo.

4-5-1 normale
Descrizione: un attaccante si sposta a centrocampo.
Punti di forza: se si impiegano centrocampisti centrali forti, questa è una delle tattiche difensive più solide. Un centrocampo folto riduce il numero di attacchi degli avversari e quei pochi che sono portati a termini possono essere contrastati da una buona difesa compatta.
Punti di debolezza: attacco debole, soprattutto al centro.
Miglior risposta: contro questa tattica è meglio rinforzare il centrocampo impostando come offensivo un difensore centrale, dato che il centro dell’attacco avversario risulta indebolito. Il punto cruciale è riuscire a conquistare il centrocampo e ad attaccare sulle ali – ti servirà un gran numero di azioni d’attacco per segnare.

3-5-2 difesa simmetrica/asimmetrica
Descrizione: simmetrica – un difensore centrale spostato a centrocampo; asimmetrica – un terzino spostato a centrocampo. Questa è la formazione più diffusa in Hattrick per un buon motivo: si bilanciano attacco e difesa, e si rinforza il centrocampo. Inoltre permette all’allenatore di cambiare spesso gli attaccanti ed i difensori.
Punti di forza: centrocampo molto forte e attacco forte.
Punti di debolezza: 3 difensori soltanto rischiano di lasciare qualche spazio libero agli attaccanti.
Miglior risposta: tenta di attaccare i punti deboli dell’avversario e adatta la difesa alla forza dell’attacco avversario. Molti degli allenatori che scelgono questo modulo giocano con un’ala spostata verso il centro, e alcuni sono talmente gentili da spostare sempre la stessa ala ;). In definitiva: se riesce a sovrastare a centrocampo una squadra schierata con il 3-5-2, la partita è praticamente vinta…

5-3-2 normale
Descrizione: un’ala viene schierata come difensore centrale.
Punti di forza: difesa centrale molto forte, buon attacco centrale.
Punti di debolezza: centrocampo molto debole, si perde un’ala in attacco.
Miglior risposta: cerca di prendere possesso del centrocampo schierando 3 centrocampisti centrali. Attacca sulle fasce, il centro è affollato.

5-3-2 con 3 centrocampisti centrali
Descrizione: entrambe le ali spostate come difensori centrali, un difensore schierato come centrocampista centrale.
Punti di forza: difesa centrale molto forte, centrocampo ed attacco validi.
Punti di debolezza: si perdono entrambe le ali.
Miglior risposta: è una tattica molto centrale, difendi al centro e attacca sui lati. Farcisci il centro della difesa.

3-4-3 normale
Descrizione: è la formazione più offensiva, con un difensore schierato in attacco.
Punti di forza: attacco molto forte.
Punti di debolezza: centrocampo debole e, come per il 3-5-2, una zona della difesa risulta scoperta.
Miglior risposta: se non prevali nel possesso di palla, perdi la partita, garantito. L’avversario è molto pericoloso, quindi cerca di spostare il baricentro del gioco nella sua metà campo. Quindi imposta la tua tattica secondo quanto detto nella sezione dedicata al 3-5-2.

3-4-3 con 3 centrocampisti centrali
Descrizione: si sposta un difensore a centrocampo ed un’ala in attacco. Schieramento molto offensivo. Se sei più forte del tuo avversario, questo modulo ti garantisce un gran numero di occasioni goal e quindi di reti. Si può anche decidere di schierare un terzino con direttive offensive, per rafforzare l’attacco sulle fasce.
Punti di forza: attacco centrale molto forte, così come una delle due fasce. Centrocampo forte.
Punti di debolezza: una zona scoperta in difesa e si perde un’ala.
Miglior risposta: difendi soprattutto al centro e sulla fascia dove attacca l’avversario (se riesci ad individuarla). Cerca di attaccare nella zona scoperta della difesa. Se non puoi prevalere a centrocampo, schierare 4 difensori può essere una soluzione.

5-4-1 normale
Descrizione: un attaccante schierato come difensore.
Punti di forza: difesa centrale più che solida.
Punti di debolezza: centrocampo e attacco indeboliti, particolarmente l’attacco centrale.
Miglior risposta: come contro il 4-5-1, risulta utile impostare un difensore come offensivo. Difendi con cura le fasce, a meno che l’avversario non schieri le sue ali impostandole verso il centro. Cerca di tenere il possesso di palla e di attaccare sulle fasce.

5-4-1 con 3 centrocampisti centrali
Descrizione: un attaccante schierato a centrocampo ed un’ala arretrata in difesa centrale. Uno dei moduli maggiormente efficaci per il gioco difensivo.
Punti di forza: difesa solida come la roccia, centrocampo forte.
Punti di debolezza: attacco debole, particolarmente al centro, e manca un’ala.
Miglior risposta: l’avversario sarà poco temibile in attacco. Approfittane per prendere il possesso a centrocampo, impostando come offensivo un difensore centrale. Attacca sulle ali e preparati per uno 0 a 0…