Attenzione: sono state cambiate le regole per quanto riguarda il numero degli assistenti, controllate gli ultimi post pubblicati
Iniziamo il discorso sullo staff....non esagerate almeno i primi tempi..e nelle serie inferiori...alla prossima settimana con altre parti del manuale....ciao bimbi
Staff (FantaFla)
Per essere competitiva in tutte le fasi del gioco, una formazione di Hattrick non può fare a meno di collaboratori, chiamati Specialisti, che aiutano nella gestione di particolari aspetti della “vita” della società, come la gestione economica, l’allenamento e il mantenimento di un buon spirito di squadra. Il numero di specialisti può essere controllato nella pagina “Il Club” nel menu della squadra.
Ogni tipo di specialista ha una particolare funzione e porta determinati vantaggi al club, ma ci sono alcuni concetti generali che valgono per tutti:
· Il numero di dipendenti per ciascun tipo di specialista non può superare dieci. Non bisogna assumere, quindi, più di 10 psicologi, 10 economisti, 10 assistenti allenatori, e così via. Se questo limite viene superato, si incorre in una penale, di cui parleremo in seguito.
· Il contributo degli specialisti non cresce linearmente con il loro numero. Riprendendo l’esempio riportato nel regolamento di Hattrick: “Due assistenti allenatori sono meglio di uno, ma il loro effetto non è completamente raddoppiato. Quattro specialisti sono un pochino meglio di due, ma anche qui non ne raddoppiano l’efficacia”. Quindi, non sempre assumere 10 specialisti di un certo tipo è la soluzione migliore.
· Ciascuno specialista percepisce uno stipendio di 1500€ alla settimana.
· Gli specialisti possono venire assunti o licenziati in qualsiasi momento. Al momento dell’assunzione non si paga niente, mentre al licenziamento bisogna pagare l’equivalente di una settimana di stipendio, ovvero 1500€. Bisogna quindi scegliere con attenzione il momento più opportuno per licenziare gli specialisti. Supponiamo, ad esempio, che la nostra squadra non abbia più bisogno di medici, in quanto tutti i nostri giocatori hanno ormai recuperato dal proprio infortunio. Licenziarli poco dopo l’aggiornamento economico del venerdì notte sarebbe come pagarli due volte: infatti essi sono stati ancora conteggiati nelle spese settimanali per la prossima settimana (nel bilancio, alla voce “Staff”), percependo il proprio stipendio normalmente, ed in più dovremmo pagare altri 1500€ al momento del licenziamento, non ottenendone alcun beneficio. Quindi, per evitare di pagare stipendi doppi, il momento migliore per licenziare un membro dello staff è il venerdì, prima dell’aggiornamento economico settimanale.
Analizziamo ora nel dettaglio ciascun tipo di collaboratore.
Assistenti Allenatori
Premetto subito che questa categoria ne comprende, in realtà, due: gli assistenti allenatori veri e propri e gli allenatori dei portieri. In Hattrick, queste due categorie sono separate, ma vanno considerate insieme in quanto svolgono la stessa funzione e, soprattutto, contano come una sola nel valutare il limite dei dieci specialisti, di cui si è parlato prima. Quindi volendo assumere sia preparatori per i giocatori del campo che per i portieri, la loro somma non dovrà mai essere superiore a dieci (vanno bene combinazioni come 9+1, 8+2, ecc…).
I benefici apportati dagli assistenti allenatori sono probabilmente i più importanti, tra quelli dei vari assistenti: essi infatti aggiungono il loro contributo alle capacità dell’allenatore della propria squadra, migliorando la velocità degli allenamenti (intesa come numero di settimane necessarie ad un giocatore per scattare nella skill che viene allenata) e la forma media della squadra. Un alto numero di assistenti, unito ad un livello di allenamento del 100% e alla rotazione di tutti i propri giocatori tra partite di campionato e amichevoli, è il modo migliore per mantenere alta la forma dei proprio atleti, senza ricorrere a soluzioni drastiche e temporanee rappresentate, ad esempio, dall’allenamento generale.
Il numero di assistenti da ingaggiare dipende dall’allenamento scelto. Gli allenatori di parate dovranno dotarsi del maggior numero possibile di allenatori di portieri, mentre chi allena le altre skill, necessarie per i giocatori del campo, avrà bisogno principalmente di assistenti allenatori.
Infine, una precisazione. Nel regolamento di Hattrick, nel descrivere il ruolo degli allenatori dei portieri, viene scritto: “Migliora la forma dei portieri e la loro abilità nelle parate”. Questo è da intendersi, però, solo riferito a chi allena effettivamente parate. Per chi si dedica ad altri allenamenti, non è necessario tenere nel proprio staff uno o due allenatori dei portieri, per tenere alta la forma dei propri “numeri 1”. A patto di rispettare le condizioni elencate poche righe prima, la forma dei portieri si mantiene alta da sé (sempre tenendo conto della componente casuale utilizzata nel calcolare le variazioni di forma) senza la necessità, per un allenatore di difesa, ad esempio, di dover pagare appositamente uno o due specialisti.
Psicologi Sportivi
Per quanto riguarda gli psicologi, è molto chiaro il regolamento di Hattrick: “Aumenta la fiducia in se stessi e, fino a un certo punto, lo spirito di gruppo”. La sua influenza su questi due aspetti è molto diversa.
Per quanto riguarda la fiducia del team, sappiamo che questo parametro influenza il rendimento dell’attacco. Essa varia essenzialmente in base al rendimento della squadra in Campionato e Coppa: una lunga striscia di vittorie porterà ad una crescita della fiducia, che sarà portata a livelli terribili da una serie di sconfitte. L’assunzione di un psicologo può quindi essere utile se si prevede un certo numero di partite difficili consecutive o un campionato particolarmente duro. Il numero di psicologi assunti non dovrebbe mai essere troppo alto: in genere, uno, o al massimo due di loro sono sufficienti per raddrizzare situazioni un po’ sfuggite di mano (a meno di casi disperati, come tre sconfitte casalinghe consecutive per 0-10…). Dopo una lunga striscia di vittorie, con il livello di fiducia già molto alto, la presenza di psicologi sportivi diventa dannosa, in quanto fa salire eccessivamente il livello, portandolo al punto che la squadra tende a sottovalutare l’avversario (con conseguenza probabilmente decisive sull’esito della partita). Quindi, quando la fiducia è già alta, può essere una buona idea (se non si prevede di perdere partite subito dopo) licenziare gli psicologi.
Lo spirito di gruppo (o TS, Team Spirit), invece, influenza il centrocampo, migliorandone o peggiorandone le prestazioni a seconda del suo scostamento verso l’alto o il basso dal valore base di composti (cui, tra l’altro, tende naturalmente a ritornare con il passare delle settimane). I cambiamenti di questo valore sono causati dal giocare una Partita della Stagione (MOTS, Match of the Season) o una Partitella (PIC, Play it Cool), oppure da numerosi movimenti di mercato. La velocità con cui il valore ritorna a composti, invece, è dovuto principalmente al carisma dell’allenatore, ed in secondo luogo al carattere del Team Leader (il giocatore col maggior carisma in squadra) e, appunto, dalla presenza di psicologi sportivi. Il contributo degli psicologi è, però, molto basso, al punto che non è conveniente assumerne molti per cercare di mantenere alto lo spirito di squadra.
In conclusione, gli psicologi sportivi possono essere molto utili per arginare situazioni che sono diventate un po’ troppo negative, ma assumerne un numero troppo elevato non risulta essere una scelta conveniente (e, nel caso dell’eccessiva fiducia, addirittura dannosa).
Portavoce
I portavoce influenzano, insieme agli economisti, la gestione economica del club, occupandosi dei rapporti con gli sponsor e con la tifoseria.
La somma versata settimanalmente dagli sponsor dipende direttamente dal loro morale, così come l’affluenza del pubblico agli incontri casalinghi dipende (anche) dal morale dei tifosi, ed entrambi sono aumentati da un alto numero di portavoce.
Siccome questo particolare specialista, influenzando l’aspetto economico della gestione di un club, è quello che si presta maggiormente ad un’accurata analisi numerica, tra le guide di HTita.it ne è stata realizzata una ad hoc, a cura di Gandalf, che analizza nel dettaglio diversi tipi di investimento nei portavoce, relazionati alla serie di appartenenza, all’andamento della squadra, al momento della stagione ed altro ancora. Quindi, in questa guida dei portavoce non ne parlo ma rimando all’opera di Gandalf.
Economisti
Insieme ai portavoce, gli economisti si occupano della gestione economica della tua società. Essi risultano utili in due situazioni: quando il club è molto in attivo e quando è molto in passivo. A seconda dei due casi, l’economista riuscirà ad investire le eccedenze di capitale, garantendo una piccola resa extra, oppure a limitare le perdite, creando gli interessi attivi.
Come detto, gli economisti non sono sempre utili. Quando il bilancio della squadra si assesta tra i -200.000€ e i 500.000€, il guadagno portato dall’economista non è sufficiente a pareggiare il costo del suo stipendio (gli interessi passivi sono calcolati come il 5% del debito del club). Questo calcolo è dovuto al fatto che un economista garantisce un’entrata pari all’1% del passivo di bilancio attuale del club (gli interessi passivi, invece, sono calcolati, al momento dell’aggiornamento economico, sul bilancio previsto, cioè il valore tra parentesi nella pagina “Economia” del menù di Hattrick).
Per chiarire definitivamente le idee tra i due tipi di interesse, riporto un esempio numerico, tratto da una discussione sul forum (l’esempio è di Epifanio, solo leggermente parafrasato):
Esempio 1: bilancio -100.000€ (-300.000€)
All'aggiornamento economico vengono calcolati gli interessi passivi, come 5% di -300.000€, cioè 15.000€. L'eventuale economista crea interessi attivi, come 1% di 100.000, cioè 1.000€. A fronte dei 1.500€ di stipendio, quindi, l’economista non conviene.
Esempio 2: bilancio -300.000€ (-100.000€)
All'aggiornamento economico vengono calcolati gli interessi passivi, come 5% di -100.000€, cioè 5.000€. L'eventuale economista crea interessi attivi, come 1% di 300.000, cioè 3.000€. A fronte dei 1.500€ di stipendio, quindi, l’economista in questo caso conviene.
Fisioterapisti
Il ruolo dei fisioterapisti è quello di salvaguardare la salute dei vostri atleti: un alto numero di fisioterapisti aiuta infatti a prevenirne gli infortuni. Bisogna precisare che gli infortuni, in Hattrick, sono di due tipi: quelli in cui un giocatore si fa male “da solo” (nella realtà, si potrebbe pensare a infortuni muscolari, distorsioni e così via) e quelli dovuti all’intervento diretto di un avversario. Il tipo di infortunio è in genere chiaro leggendo la cronaca della partita. I fisioterapisti influenzano soltanto il primo tipo: per i falli degli altri giocatori, semplicemente non c’è niente da fare.
Gli infortuni si presentano solamente durante le partite (un giocatore non si può infortunare dopo un allenamento), ma sono influenzati pesantemente proprio dalla percentuale di allenamento impostata: un allenamento più intenso sarà più redditizio dal punto di vista del miglioramento individuale dei giocatori e del mantenimento di una buona forma, ma comporterà maggiori rischi di infortuni. Quindi, siccome l’allenamento è una prerogativa fondamentale per una squadra ambiziosa, e dovrebbe sempre essere effettuato alla maggior percentuale possibile, l’assunzione di fisioterapisti non può essere trascurata.
Purtroppo, però, non è possibile utilizzare tabelle che leghino la percentuale di allenamento con il numero di fisioterapisti ottimale, a causa della componente casuale degli infortuni. Non sarebbe raro infatti sentire di allenatori che non hanno avuto infortuni per una stagione intera, tenendo magari un solo fisioterapista, salvo poi subirne un gran numero nelle prime giornate della successiva, dopo averne assunti altri tre. Qualche allenatore, per esempio, usa una regola particolare, assumendo un fisioterapista per ogni punto percentuale oltre il 90% di allenamento (uno al 91%, due al 92%, e così via). Questo metodo, comunque, non apporta nessun vantaggio documentato (nella mia esperienza, ad esempio, un numero di fisio assunti secondo quella regola è decisamente eccessivo).
In definitiva, un certo numero di fisioterapisti è necessario, per non vedere la propria squadra seppellita da infortuni di ogni tipo, ma il loro numero dipende solo da una scelta personale.
Medici
I medici integrano l’operato dei fisioterapisti. Quando il lavoro di un fisioterapista non è stato sufficiente, e un giocatore si è infortunato, questi viene affidato alle cure di un medico.
I medici riducono la durata dell’infortunio, permettendo di recuperare più in fretta i propri atleti, senza dover aspettare il numero di giornate previsto immediatamente dopo l’infortunio. La durata di un infortunio è indipendente dal giocatore (a meno che non si infortuni un giocatore già acciaccato, nel qual caso l’infortunio sarà probabilmente molto lungo), ma non è così per i tempi di recupero. Un giocatore anziano, infatti, impiega più tempo di un giovane per recuperare: per un 30enne, un infortunio da una settimana può corrispondere anche a nove o dieci giorni “reali” di infortunio. Questo rende i giocatori di una certa età molto difficili da recuperare (non bisogna dimenticare che uscendo da un infortunio lungo, un giocatore molto probabilmente avrà forma molto bassa e questo non lo renderebbe schierabile per ulteriori settimane).
Assumere dei medici, in conclusione, è necessario solo se in squadra ci sono giocatori infortunati di cui vogliamo velocizzare il recupero, per non far perdere loro preziose settimane di allenamento o per non dover fare a meno delle loro prestazioni in campionato. Quando non ci saranno più infortunati in rosa, i medici potranno tranquillamente essere licenziati